Ricevere un bene da un'eredità estera a titolo di legato testamentario può essere un processo complesso e pieno di incognite per molti legatari. Questa piccola guida, mira a fornire una panoramica generica dei passi da seguire per affrontare questa situazione.
Legge applicabile
Innanzi tutto bisogna sapere che normalmente la legge applicabile alla successione è determinata in base alla residenza del defunto al momento del decesso. In alcuni casi, il defunto può aver scelto la legge applicabile nel testamento e quindi bisogna darne luogo alla corretta applicazione.
Esistono convenzioni internazionali che possono semplificare il processo di successione internazionale, come la Convenzione di Bruxelles del 1989 e il Regolamento Europeo n. 650/2012, anche per evitare una doppia imposizione fiscale.
Documentazione richiesta:
Ogni tipologia di successione ha un elenco di documentazione da presentare diversa, ma nei casi più comuni di legati da ricevere da una successione estera sono sicuramente:
Certificato di morte: Il certificato di morte del defunto, tradotto, legalizzato e apostillato se necessario.
Testamento: Il testamento del defunto, tradotto e legalizzato se necessario.
Certificato di eredità: Talvolta un documento ufficiale emesso dall’autorità giurisdizionale che attesta gli eredi o i legatari e la loro eventuale parentela.
Documenti di identità: I documenti di identità del legatario e del defunto.
Altri documenti: A seconda del paese di origine dell'eredità, potrebbero essere necessari altri documenti, come un certificato di matrimonio o di nascita.
Procura: In alcuni casi, potrebbe essere necessario conferire una procura a un rappresentante legale nel paese di origine dell'eredità per poter adempiere correttamente a tutte le formalità straniere.
Autorizzazione del tribunale: In alcuni casi, potrebbe essere necessaria l'autorizzazione del tribunale per il trasferimento del bene, sopratutto in caso di minori ed incapaci.
Altre formalità amministrative o giuridiche: Le formalità possono variare a seconda del paese di origine dell'eredità ed essere molto complesse, non solo per la difficoltà della lingua straniera ma per la struttura giuridica con la quale bisogna interfacciarsi.
Adempimenti fiscali stranieri
Le imposte di successione straniere possono variare considerevolmente a seconda del paese di origine dell'eredità e della residenza del legatario. È fondamentale ottenere una consulenza di ForLife specifica per il proprio caso.
Adempimenti fiscali italiani
I legatari residenti in Italia sono tenuti a presentare la dichiarazione di successione italiana entro un anno dalla morte del defunto, anche per i beni ereditati all'estero e pagare le imposte di successione applicate in base al valore del bene ereditato e al grado di parentela tra il defunto e il legatario.
Trasferimento del bene
Il trasferimento del bene può avvenire in diverse modalità, come la vendita, il trasferimento di proprietà, ovviamente dipende dalla natura dello stesso.
Conservazione della documentazione
È fondamentale conservare accuratamente tutta la documentazione relativa all'eredità, come il testamento, i certificati di morte e di eredità, le dichiarazioni fiscali e la documentazione relativa al trasferimento del bene, per eventuali accertamenti fiscali o giuridici sul legato ricevuto.
ForLife è specializzata anche in successioni straniere, non esitare a contattarci.
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